Platone: la visione politica e il problema educativo

Un modello di stato ideale
Platone teorizza un modello di Stato ideale, strutturato in tre classi:

1. classe dei governanti, che hanno la funzione di comando
2. classe dei guerrieri, che hanno funzione di difesa militare
3. classe dei lavoratori, che hanno il compito di provvedere ai bisogni materiali

Ogni classe deve uniformare il proprio comportamento ad una specifica virtù: i governanti devono essere dotati della virtù della saggezza: i guerrieri la virtù del coraggio: i lavoratori devono possedere la virtù della temperanza. 

L'aristocrazia come forma ideale di governo
Questa forma di governo deve coincidere con il governo dei migliori, ossia dei filosofi che conoscono e perseguono il Bene. 
Platone propugna un'aristocrazia dello spirito e della ragione. 

Ci sono dei regimi corrotti, essi sono:
a. la timocrazia;
b. l'oligarchia;
c. la democrazia;
d. la tirannide. 


Il mito della caverna 
Secondo questo mito gli esseri umani sono come prigionieri incatenati fin dalla nascita in una caverna ed obbligati a guardar verso la parete infondo , con alle spalle l'entrata della caverna. Così che i prigionieri vedano solo le ombre di oggetti proiettate sul fondo della caverna.
Un giorno un prigioniero riuscì a liberarsi dalle catene e scappare dalla caverna, una volta uscito rimase abbagliato dalla luce perchè era la prima volta che la vedeva. Una volta abituato si guarda in torno e scopre tutto il mondo che si trova fuori dalla caverna e capisce che ciò che vedeva prima non era la realtà. Una volta tornato dentro alla caverna dai suoi compagni, gli racconta tutto quello che ha visto, ma loro non gli credono e lo deridono. 


L'arte
L'arte è negativa e diseducativa, per tre motivi:

1. propone modelli di comportamento immorali e frivoli;
2. allontana dal vero, perchè è imitazione di imitazione;
3. è frutto della divina ispirazione e dunque attenua la capacità di giudizio.

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