I sofisti
Protagora "l'uomo è misura di tutte le cose; delle cose che sono in quanto sono, delle cose che non sono in quanto non sono" L'uomo come criterio di giudizio della realtà Protagora sostiene la visione relativistica, secondo lui non esiste una verità assoluta, ma si devono ammettere diverse interpretazioni delle cose e dei fenomeni a seconda del punto di vista. Non c'è una legge naturale e universale che stabilisce che cos'è giusto e che cos'è ingiusto, che cos'è bene e che cos'è male. Il potere della parola La convinzione che non esistano una verità assoluta cui fare riferimento e un unico sistema di valori valido per tutti non esclude la possibilità di stabilire un criterio di giudizio. Secondo Protagora tale criterio è rappresentato dall'utile, inteso come ciò che si concorda essere il bene del singolo e della comunità. La parola assume un ruolo di fondamentale importanza come strumento per raggiungere il consenso, grazie ad essa è possib